Io sinceramente trovo tremendamente ingiusto non offrire la possibilità di suicidarsi a chi non riesce più a farlo con le proprie mani.
Se qualcuno esprime indubbiamente la volontà di non voler più vivere, trovo che sia tremendamente irrispettoso e arrogante il non esaudire questo suo desiderio.
Non vedo proprio come si possa discutere intorno a questo argomento.
Vivere è un nostro diritto. Allo stesso modo deve esserlo il morire.
Sarà una scelta esecrabile, che potete non condividere, ma rimane una scelta personale -profondamente personale - su cui non dovrebbe pendere nè giudizio nè critica.
Tutti bravi e innamorati della vita, con la sofferenza degli altri
Il Signor L.
Ciao,mi presento.
RispondiEliminaMi chiamo Caterina.
Facevo un giro sul web alla ricerca di qualcosa di interessante,e soprattutto di un bel blog da seguire,ed ecco che,non so come,sono arrivata qui,attirata dal titolo del tuo post.L'eutanasia è un argomento,tra i tanti che mi stanno più a cuore. E, bè insomma,io sono perfettamente d'accordo con te.Purtroppo la nostra legge ad oggi vieta ancora l'eutanasia.L'unica cosa prevista è l'interruzione del trattamento terapeutico.Ma anche in questo caso,come per l'eutanasia,le polemiche non mancano mai. Viviamo in un paese cattolico,in cui la religione,per quanto purtroppo spesso poco seguita,nella vita quotidiana,viene chiamata in ballo nella trattazione di argomenti di questo tipo,L'unico scopo?Imporre la propria volontà,a detta di molti la volontà di un dio che ci ha donato la vita e che sceglie quando toglierla.E poco conta la volontà di un malato costretto a condurre la sua esistenza sdraiato su un letto.Mi tornano in mente il caso Welby,in cui il paziente cosciente aveva chiesto di morire,ma soprattutto il caso Englaro. In quel periodo alla TV le uniche foto che facevano vedere erano quelle di una giovane bella ragazza,nel fiore dei suoi anni. La verità era che Eluana era diventata un vegetale e che le infermiere la dovevano rigirare sul letto ogni tre ore,per evitare infezioni dovute alle piaghe da decubito. Se la gente sapesse,o provasse solo a immaginare davvero una situazione del genere,ci penserebbe due volte prima di chiamare in ballo dio. Ma la gente non vuole vedere,e spesso purtroppo nemmeno pensare.
Bel blog comunque. Anche io ne ho uno!
Se ti va di fare un salto,ti lascio qui il link: http://skatrinis.blogspot.it/
Saluti^^
Sono pienamente d'accordo con te Caterina. Dalla prima all'ultima parola.
EliminaSono contento ti sia piaciuto il mio blog...(ho fatto da poco un "giretto" nel tuo. Complimenti anche a te, molto belle anche le foto!)
A sentirci presto.
Ciao