martedì 30 dicembre 2014

Breve Considerazione sul Capodanno

Già mi immagino gente che invia a tutta la rubrica il prestampato “Buon anno nuovo” come mossa preventiva, in modo tale che non dovrà essere lui a rispondere ai messaggi prestampati degli altri, bensì toccherà agli altri a rispondere a lui…è tutta una questione di tempismo, come in una rissa per strada: vince chi molla il primo cazzotto.
Inoltre ci sarà gente che posterà un milione di selfie nel giro di un’ora (scartando l’altro milione di selfie che s’è fatto) dichiarando che si sta divertendo moltissimo (probabilmente ritiene che il farsi delle foto sia un’attività divertente…d’altronde i gusti son gusti!)
Cenoni, discoteche, botti, sbornie…e miliardi di auguri, auguri, auguri.
Auguri perlopiù falsi come le banconote del Monopoli.
...
Invece di intasare per un giorno intero il traffico telefonico con degli auguri del cazzo, su tanta felicità, tanta serenità e tante stronzate simili…dovremmo incominciare a donare serenità e felicità alle persone a cui teniamo per tutto l’anno, dovremmo incominciare ad abbandonare la competizione in cambio della collaborazione. 
Solo questo vi posso augurare: che ve la smettiate di fare di tutto per stupire gli altri, perché gli unici che dovete stupire in questa vita siete voi stessi.


Il Signor L.

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